Giuseppe Vatinno propone il comitato accoglienza UFO

space invaders

Mi viene una parola solamente. Surreale. Stavo preparando una sorta di numero speciale del mio blog sugli UFO, così, per interesse e divertimento, e sono incappata in una serie di articoli davvero sconcertanti. No, nessuna prova dell’esistenza di omini verdi, con tutto rispetto, ma solamente la riprova che i veri omini verdi ce li abbiamo noi in parlamento. So che alcuni credono che il cavaliere in realtà sia un extraterrestre travestito da Berlusconi, ma qui si tratta di una vicenda un po’ più reale. Crisi economica, disoccupazione, dissesto idrogeologico, mafie, sanità? Ma no! Il punto qui non è la questione se esistano o meno, (ognuno è libero di crederci o no) ma la capacità dei nostri politici di rendere ridicoli argomenti che potrebbero essere gestiti e affrontati in modo serio.

Lo scorso 20 dicembre, forse sulla scia dell’imminente fine del mondo, i due deputati dell’Italia dei Valori, gli onorevoli Giuseppe Vatinno e Francesco Barbato, hanno presentato un’interrogazione parlamentare (leggi il testo) sul tema degli oggetti volanti non identificati. Nell’interrogazione, i due parlamentari chiedono se il governo italiano abbia all’attivo programmi di studio sugli UFO ed eventuali progetti nel caso di arrivo improvviso di visitatori extraterrestri. Fino qui tutto bene, può essere legittimo avere un piano di questo genere, d’altronde non sarebbe il primo paese a preoccuparsene.

La cosa davvero inquietante sono le motivazioni di questa richiesta, basate su alcuni casi secondo loro politicamente rilevanti: la grande bufala secondo la quale l’ONU avrebbe istituito un ufficio per gli “affari extraterrestri” affidato a un’astrofisica malese, Mazlan Othman. Questo ufficio (notizia che risale al 2010) farebbe riferimento a una struttura, l’UNOOSA, l’ufficio ONU per l’Outer Space (lo spazio esterno) con sede a Vienna che dal 1958 si occupa di regolamentare l’uso dell’orbita terrestre e la legislazione in materia di lanci spaziali, proprietà internazionale della Luna e degli altri corpi celesti. Il comitato di accoglienza alieno sarebbe quindi un abbaglio.

images

Altro fraintendimento le dichiarazioni a microfono spento (citando anche “The Man in Black”)del primo ministro della Federazione Russa, Dmitrij Medvedev, a un giornalista russo qualche settimana fa: erano solo una battuta che prendeva in giro le teorie complottiste sui rapporti tra UFO e governi (leggi tutto). Si aggiungano le storie raccontate da Ronald Reagan su un suo incontro ravvicinato del terzo tipo, le dichiarazioni rilasciate dall’ex ministro canadese per la difesa, Paul Hellyer, riguardo una possibile imminente guerra intergalattica tra la Terra e forze aliene; e altro ancora, tirando in ballo archivi segreti della Casa Bianca ed esperimenti misteriosi nell’Area 51:“si dice che là siano stati trasportati i resti di un disco volante, comprese le salme dei suoi passeggeri alieni, precipitato a Roswell (New Mexico) nel luglio 1947”.

La polemica è scoppiata questi giorni, quando Vatinno ha risposto insultando alcuni utenti che segnalavano la sua “particolare” interrogazione parlamentare presentata con l’onorevole Franco Barbato. Scattano commenti ironici e lui controreplica insultando gli utenti. Da lì in poi è un crescendo di risposte e commenti sempre più pesanti, cose del tipo faccia da “c…zzo” e “cybercoglionazzo”.

AntonioBorghesi, presidente dell’IDV alla camera commenta così:”L’onorevole Vatinno fa parte del gruppo Idv, ma è una persona singola e io non posso impedirgli l’attività in rete. Quello che posso dire è che a nome del gruppo Italia dei Valori, io mi dissocio nel modo più totale dal tipo di reazione e risposte che sta facendo in queste ore alle persone. Non giova al gruppo e neanche a lui”.

DownloadedFile

Chissà quante risate si staranno facendo i venusiani in questo momento (informati ovviamente in tempo reale dal noto alieno travestito da Berlusconi).

 

error: Content is protected !!