Cosa li accomuna veramente?

Probabilmente in queste ultime settimane sta succedendo troppo di tutto nel mondo. Le notizie sgomitano per arrivare in prima pagina e allora capita che alcune chicche rimangano senza una degna collocazione. Chicche del calibro di questa:

pisello-sfilata5E’ un fermo-immagine tratto dalla sfilata parigina di Rick Owens, noto stilista americano che ama far parlare di sè. E che stavolta è arrivato addirittura al punto di far uscire i suoi modelli in passerella, in occasione delle ultime sfilate autunno/inverno 2015, così come li vedete: nudi.

Non completamente nudi, ma coperti con dei “sacchi” che gli intenditori chiamano “tuniche”, “giacche decostruite” o “cappe”.  I sacchi, come si può notare, sono dodati di tattiche finestrelle, dalle quali si affacciano dondolanti allegri (chi più chi meno) peni maschili. Tutti portati con estrema naturalezza.  “Ma no!”, mi dice una amica che di moda capisce qualcosa, “quei capi sono stati studiati apposta al contrario! In modo tale che la manica si trovi dietro la schiena, la cerniera sulle spalle, ad esempio, e che pezzi di corpo si intravedano”.

Cosicché il buco per il collo diventi una finestra sul pisello?, penso io. “Ma sì, in fondo sono solo piselli, no?”, risponde lei.

Premesso che di avanguardie nella moda comprendo poco o niente, il primo pensiero – malizioso – che ha fatto capolino nella mia mente è che il signor Owens abbia poca dimestichezza con ago e filo. Che sia, insomma, una capra come stilista. E che i suoi escamotage per far parlare di sè si riducano a suscitare scandalo nel pubblico. Sempre che pisellini e piselloni siano capaci di scandalizzare nell’ambiente dei modaioli.

Ma la sfilata di Owen non mira allo scandalo. Toglie piuttosto quell’allure di supremazia al pisello, anche se il risultato finale personalmente risulta un filo stomachevole. Ve la ricordate, immagino (come dimenticare), la gigantografia di David Beckham che lo ritraeva in slip molto, molto aderenti?  Che più di ogni farfallina scuoteva animi e corpi?

Un risultato “positivo” l’azzardo di Owens, però, lo consegue: grazie agli oblò del sacco, che consentono una visione più reale del membro maschile, i pene-centrici potranno comprendere finalmente che il loro pisello altro non è che una semplice parte del corpo. Per giunta floscia per la maggior parte del tempo.

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